Gela. Il mancato trasferimento previsto per inizio anno dell’ufficio provinciale del lavoro dalla sede del palazzo Pignatelli alla sede lasciata libera dal settore servizi sociali in via Marsala, alimenterebbe ancor di più le insistenti voci della volontà di un tacito rinnovo dell’affitto del Pignatelli.
A riferirlo è il consigliere comunale del partito socialista Piero Lo Nigro che chiede di conoscere quali sono i motivi che impediscono tale trasloco. “A distanza di oltre sei mesi il trasloco non è ancora avvenuto – afferma il consigliere comunale – così come il segretariato Sociale, destinato a raggiungere il settore nei locali di viale Mediterraneo, rimane ancora nel plesso di via Marsala. Inoltre, apprendo che è prossima la scadenza dell’affitto di circa 200 mila euro del palazzo Pignatelli.
Mi chiedo se ciò risponde ai principi indicati nel programma elettorale con riferimento alla razionalizzazione della spesa e come, e se, s’intende rinnovarlo o si pensa di lasciare l’immobile trasferendo oltre l’ufficio del lavoro nella sede di via Marsala, le poche aule di scuola materna ed elementare della “Luigi Pirandello” in altre sedi scolastiche, anche alla luce della chiusura dell’anno scolastico e alla soppressione del primo circolo.
E infine – conclude il consigliere Lo Nigro – se nessuna di queste attività è stata fatta o programmata magari nel celato presupposto di trasferire nel palazzo in affitto, attività o funzioni amministrative da definire, ritengo che tutto ciò possa costituire un grave danno per l’erario comunale”.