Gela. Il risultato elettorale de “Il Popolo della famiglia”, che si schierava al primo turno con Filippo Franzone, è stato fin troppo insufficiente e per questa ragione lascia il coordinatore provinciale, il professore Fabio Nalbone. “Prendendo atto che i 79 voti ricevuti per l’elezione di un suo tesserato al consiglio comunale rappresentano un risultato ampiamente inferiore alle aspettative e condiderando la manifesta volontà della maggior parte degli elettori gelesi a non riconoscersi nei valori de “Il Popolo della Famiglia”, non essendo abituato a far finta di niente, mi assumo personalmente la piena responsabilità di questo esito. Conseguentemente e in coerenza con i miei principi ispiratori mi dimetto dalla carica di coordinatore provinciale, assicurando l’immediata convocazione dei tesserati provinciali per l’elezione di un nuovo coordinatore”, riferisce. Al contempo, in vista del ballottaggio di domenica e lunedì, non dà indicazioni di voto.
“Nell’occasione ringrazio Filippo Franzone per la fiducia accordata, auspico che lo stesso raggiunga tutti gli obiettivi a favore di Gela per cui si è candidato ma, considerando palesemente insufficiente il contributo apportato al progetto civico “Franzone Sindaco”, dichiaro concluso il percorso comune intrapreso. Nel ringraziare gli elettori che, seppur pochi, hanno accordato il loro favore al “Popolo della Famiglia”, riguardo al ballottaggio per l’elezione del sindaco, non esprimo alcuna indicazione di voto e lascio gli stessi liberi di votare per chi riterrano più opportuno”, conclude.