Gela. Arte, cultura e tecnologia al centro dei Progetti Pon, conclusi ieri all’istituto Giovanni Verga. Due i progetti dedicati all’arte e alla robotica, nei quali i ragazzi hanno potuto dare dimostrazione dei risultati raggiunti attraverso ore ed ore dedicate alla scoperta del territorio. Far incontrare la ricca tradizione culturale e archeologica fatta di storia e di bellezze naturali con il futuro più vicino ai ragazzi, fatto di app e robot.
È questa la sintesi del progetto “Risorsa Gela” sviluppato dall’Istituto “Giovanni Verga”, diretto da Viviana Aldisio. Ieri il momento conclusivo dei due Pon, quello dedicato all’arte e quello dedicato alla robotica, nei quali i ragazzi hanno potuto dare dimostrazione dei risultati raggiunti attraverso ore ed ore dedicate alla scoperta del territorio.
Una piccola parte di un progetto molto più grande. Al termine della prima parte della presentazione è stato poi scoperto un murales raffigurante alcuni degli scorci più belli della città. Una Gela raccontata dagli occhi dei ragazzi come la descrive l’insegnante d’arte Fortunato Pepe.
Nel salone della scuola spazio poi all’inventiva dei piccoli ingegneri della Verga che, grazie al progetto di robotica, hanno assemblato due piccoli robot manovrati da un’app, che si sono poi trasformati in pedine 2.0 di un grande gioco dell’Oca, su un percorso sviluppato attraverso le bellezze della Città, dalle Mura timoleonteee al Castelluccio.
