Gela. L’accusa non ha retto nel corso del procedimento. Il giudice Marica Marino ha assolto il dipendente di un’azienda locale, la Alfa Consulting. Era ritenuto responsabile di aver rilasciato presunte false dichiarazioni nell’ambito di un procedimento attivato in sede di rito del lavoro. A segnalare fu un collega, che aveva proposto un’azione in quella sede. Si è poi costituito parte civile, assistito dal legale Angelo Licata. Si ritenne danneggiato. A chiusura del dibattimento, anche la procura ha concluso per l’assoluzione. L’istruttoria dibattimentale è stata piuttosto complessa, con diversi testimoni chiamati in aula.
“Il fatto non costituisce reato”, con questa formula è arrivata l’assoluzione. Per i difensori, gli avvocati Joseph Donegani ed Emanuele Maganuco, non ci furono dubbi sulla veridicità di quanto dichiarato dall’imputato nel procedimento civile. Lo hanno ribadito durante l’esposizione delle loro conclusioni.