Gela. Era accusato di aver violato misure di prevenzione, che gli erano state imposte. La Corte di Cassazione ha però annullato la condanna imposta al trentaquattrenne Alessandro Pellegrino, lo scorso anno coinvolto nel blitz antimafia “Ianus”. E’ stato accolto il ricorso difensivo, proposto dal legale di difesa, l’avvocato Flavio Sinatra. I giudici romani hanno deciso l’annullamento con rinvio.
Quindi, sarà di nuovo la Corte d’appello di Caltanissetta a valutare la posizione di Pellegrino, anche sulla base di quanto disposto dai magistrati romani.