Gela. Le accuse sono pesanti e i pm della procura, attraverso il sostituto Mario Calabrese, le hanno sviluppate dopo la denuncia dell’ex moglie di un carabiniere gelese, impegnato anche come catechista. Abusi sul figlio minorenne, è questa l’ipotesi contestata all’uomo. Le indagini sono state chiuse. L’ex moglie, con la quale i rapporti sono del tutto deteriorati dopo la separazione, lo aveva già denunciato per maltrattamenti. Poi, gli ulteriori e gravi sviluppi.
L’ex moglie, nell’interesse del figlio, a lei ora affidato in via esclusiva, potrebbe costituirsi parte civile, attraverso i propri legali, che già in passato hanno sottolineato il ruolo che il militare ha anche nella Diocesi territoriale. È in corso anche un’indagine parallela nei confronti dell’ex moglie e dei suoi familiari, accusati di maltrattamenti, a danno proprio del bambino.