Gela. Dieci costruzioni realizzate senza i necessari permessi, così è scattato l’intervento degli agenti di polizia municipale. I presunti abusi edilizi sono già stati segnalati ai magistrati della procura.
Nelle ultime settimane, i vigili urbani hanno proseguito i controlli che, in questo modo, li hanno condotti ad accertare la presenza di immobili edificati senza le autorizzazioni del caso. Nel mirino delle verifiche, è finito anche un mobilificio realizzato in via Venezia. Gli inquirenti hanno accertato la presunta irregolarità del terzo piano costruito dai proprietari dello stabile.
Mancherebbero le concessioni edilizie. Sigilli violati, invece, in via Bach. Casi di abusivismo sono emersi, inoltre, nella zona del quartiere San Giacomo. Gli agenti di polizia municipale sono intervenuti in via Bevilacqua. Controlli, ancora, sono stati effettuati in via Recanati e nella zona di Cantina Sociale.
Gli operatori hanno inoltrato le segnalazioni anche ai funzionari di Palazzo di Città. Le attività sono state compiute nell’arco delle ultime settimane. L’abusivismo edilizio, soprattutto sul versante dell’assenza delle concessioni comunali necessarie a costruire, continua a caratterizzare i quartieri della periferia.
Gli agenti di polizia municipale, anche su impulso dei magistrati della procura, da tempo si sono organizzati in squadre speciali con il compito di monitorare i quartieri della città.