Gela. Non è una vera e propria emergenza, ma in diversi quartieri cittadini ci si lamenta per la carenza d’acqua. Dopo il blocco del potabilizzatore e del Blufi l’erogazione idrica è stata sospesa per tre giorni.
Da venerdì teoricamente la distribuzione idrica sarebbe dovuta tornare alla normalità ed invece diversi cittadini ieri mattina si sono lamentati in municipio. Acqua con il contagocce nel quartiere San Giacomo, ma anche a Fondo Iozza.
Intanto il sindaco Angelo Fasulo ha firmato una ordinanza con la quale invita tutti gli abitanti e i gestori di servizi aperti al pubblico, residenti nel quartiere Sant’Ippolito, ad astenersi dall’utilizzo dell’acqua per usi alimentari. È invece consentito l’uso dell’acqua per i servizi igienici. L’ordinanza si è resa necessaria, visti i risultati dei prelievi effettuati dall’Ufficio di Igiene Pubblica dell’Asp che hanno rilevato il superamento dei valori di torbidità, ferro, manganese e alluminio rispetto ai parametri previsti dal D.L. 31/01. L’ordinanza resterà in vigore fino a quando i parametri chimici non conformi rientreranno nella norma.