Gela. Ha lasciato il carcere ed è sottoposto all’obbligo di firma in città. I giudici del tribunale del riesame di Caltanissetta hanno rivisto la posizione del giovanissimo gambiano, arrestato nelle scorse settimane dai carabinieri. E’ accusato di aver aggredito due militari che erano entrati nella struttura, dove era ospite insieme ad altri migranti. I carabinieri sarebbero intervenuti, dopo la segnalazione di una rissa, ma a loro volta sono stati colpiti. Il fermo del giovane gambiano è stato convalidato, con il giudice che ne ha disposto il trasferimento in carcere.
Il suo difensore, l’avvocato Vittorio Giardino, ha impugnato il provvedimento, rivolgendosi al riesame, che ha accolto le richieste. Stando alla difesa, non ci sarebbero le condizioni per contestare all’indagato l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
Ma certo lasciatelo libero, libero di spadroneggiare e aggredire di nuovo! Magari anche di violentare qualche ragazza dalla pelle bianca. CHE SCHIFO! VERGOGNA ITAGLIA SERVA DEI MASSONI!