45 Giovani neocatecumeni di Gela a Tor Vergata per incontrare il Papa
I ragazzi, provenienti da varie parrocchie della città -San Domenico Savio, San Giovanni Evangelista, San Giacomo e altre -sono accompagnati da cinque catechisti e da Don Giorgio Cilindrello.

Roma. Sono partiti ieri all’alba, alle 6:00, con il cuore colmo di gioia e lo zaino sulle spalle, i 45 giovani del Cammino Neocatecumenale di Gela diretti a Roma per partecipare all’incontro giubilare con Papa Leone. Un pellegrinaggio di fede, di comunione e di testimonianza, che li vede protagonisti insieme a migliaia di altri giovani provenienti da tutta Italia e da diverse parti del mondo.
I ragazzi, provenienti da varie parrocchie della città (San Domenico Savio, San Giovanni Evangelista, San Giacomo e altre )sono accompagnati da cinque catechisti e da Don Giorgio Cilindrello, guida spirituale del gruppo. Dopo l’arrivo nella Capitale, si sono messi in cammino a piedi, percorrendo chilometri sotto il sole d’agosto, con l’obiettivo di accamparsi nella grande spianata di Tor Vergata. È lì che, questa notte, parteciperanno alla veglia con il Santo Padre, in un clima di preghiera, canti e riflessione.
L’incontro giubilare, annunciato da Papa Francesco due anni fa a Lisbona in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, rappresenta un evento di portata straordinaria per le nuove generazioni. È un invito a vivere con rinnovata fede il messaggio del Vangelo, a camminare insieme come popolo di Dio, e ad aprirsi all’azione dello Spirito Santo che, come ha detto il Papa, “soltanto Lui riesce a infondere vera pace”.
Il 23 luglio scorso, i giovani della diocesi di Piazza Armerina hanno ricevuto il mandato ufficiale dal loro Vescovo, che li ha benedetti e inviati come segno di speranza e di luce per una società spesso disorientata. Quell’invio è stato vissuto come un momento profondo di comunione ecclesiale, preludio ai giorni intensi che stanno vivendo ora nella Capitale.
Dopo l’incontro con il Papa e il passaggio attraverso la Porta Santa, simbolo dell’Anno Giubilare, i giovani neocatecumeni avranno un altro momento speciale: l’incontro con Kiko Argüello, iniziatore del Cammino Neocatecumenale. Un’occasione per rinnovare la loro vocazione e la loro missione nella Chiesa e nel mondo.Questi giorni di cammino e di grazia si trasformeranno, per ciascuno di loro, in ricordi indelebili: memoriali di una fede viva, condivisa, giovane. Esperienze di Chiesa viva, che segneranno per sempre il loro percorso personale e comunitario.