Gela. L’incidente è stato violento e non gli ha lasciato scampo. Il centauro Gregorio Perrone, a fine gennaio, ha trovato la morte a Settefarine. Era in sella alla sua moto quando, dopo l’impatto con una vettura, è stato sbalzato via, lungo il ciglio della strada. Inutili i soccorsi, era già deceduto. Una vicenda che ha fatto partire approfondimenti investigativi. C’è un’indagine in corso, coordinata dalla procura. Ieri mattina, è stato conferito un incarico tecnico ad un perito, l’ingegnere Girolamo Vitellaro. Dovrà occuparsi di ricostruire l’esatta dinamica dello schianto, per valutare le cause del decesso. I funerali di Perrone si sono tenuti e la sua fine ha scosso la famiglia e i tanti amici che lo conoscevano. Proprio i familiari stanno seguendo il procedimento, assistiti dal legale Giuseppe Condorelli.
Gli accertamenti della procura, allo stato, si concentrano intorno all’automobilista che era alla guida dell’utilitaria. Saranno effettuati rilievi anche nel punto del sinistro rivelatosi mortale.