Gela. La 12° edizione delle mini olimpiadi è iniziata ufficialmente stamattina con l’accensione della fiamma olimpica da parte degli atleti paraolimpici della città.
Per tre giorni gli alunni di quasi tutte e scuole di Gela, suddivisi in fasce d’età, gareggeranno nelle diverse discipline all’insegna dello sport, dell’inclusione e della valorizzazione del territorio.
“Anche quest’anno è stato un duro lavoro ma siamo riusciti a realizzare la12° edizione- ha dichiarato il professore Giuseppe Veletti- Siamo riusciti a garantire i servizi necessari affinchè i giochi si svolgano nella massima sicurezza e tranquillità .Dai bagni alla ristorazione, dalla presenza della croce rossa e dei pediatri a quella delle autorità noi vogliamo che i bambini vivano la città e conoscano il grande valore dei siti storici unici in tutto il mondo che non vengono valorizzati nel modo giusto.”
A dare il via ai giochi lo scocco della freccia dell’ l’arciera gelese Kimberly Scudera e l’accensione della fiamma olimpica da parte del campione Salvo Bianca che si è detto onorato del ruolo conferitogli “ Attraverso queste iniziative spero che le nuove generazioni possano appassionarsi allo sport e renderlo uno dei pilastri della propria vita”
Alla manifestazione presenti anche le presidi Rosalba Marchisciana e Viviana Aldisio che hanno voluto accompagnare i loro alunni in questa avventura.
Tra i partecipanti alle gare anche una delegazione Erasmus attualmente ospitata dall’istituto Quasimodo che hanno apprezzato sia l’organizzazione che il sito in cui si sono svolti i giochi.
Il sindaco Lucio Greco, accompagnato dall’assessore allo sport Salvatore Incardona, ha dichiarato di essere entusiasta dell’iniziativa della Green&sport e che le associazioni troveranno sempre le porte aperte per queste iniziative che apportano benefici sia agli studenti che a tutta la città.
Complimenti al Prof. Giuseppe Veletti, un grande capace di arrivare alla 12° edizione, senza l’aiuto delle amministrazioni tutte , compresa questa , che a parole dice di essere sempre disponibile,
mentre nei fatti e contraria a tutto, basti pensare che sono trascorsi quasi 2 anni di INUTILI RIUNIONI per individuare un terreno per ka realizzazione della PISTA di ATLETICA.
Forza Peppe, sembre e comunque, c’è ne vorrebbero 100.