Gela. I recenti campionati individuali assoluti di atletica leggera che si sono svolti a Messina hanno confermato ancora una volta la forza degli atleti della Young Runner Gela.
Il nuovo record regionale allieve e juniores nei 3000 siepi della strepitosa Clara Tasca, e la mirabile prestazione di Giorgia Di Vara che dopo essersi aggiudicata il titolo nei 400 ostacoli si è aggiudicata quello dei 400 piani, ha messo in luce l’ottimo stato di forma della squadra gelese guidata dal tecnico Massimo Bianca. “In questa prima parte della stagione – afferma il tecnico – la nostra Giorgia Di Vara oltre a vincere diversi titoli regionali nella categoria allieve, ha anche stabilito il record regionale dell’epthatlon e dei 400 ostacoli battendo dopo 33 anni un fenomeno dell’epoca come la Gueli. In più – continua l’allenatore della Young Runner – ha ricevuto la convocazione nel team Italia per la gara internazionale di Bressanone. Inoltre, ha centrato il minimo per i campionati assoluti di fine luglio a Torino unica allieva siciliana riuscita in questa impresa. Un altro ragazzo che si è distinto è stato Samuele Licata uno dei migliori talenti siciliani e nazionali giunto quinto nei 2000 siepi agli italiani di Milano nonostante due cadute. Ottimi tempi anche negli 800 e 1500. Un’altra protagonista è stata Clara Tasca che ha messo a segno il record regionale nei 3000 siepi allievi oltre a vincere il titolo regionale assoluto e diversi titoli regionali”. Figlio d’arte anche un altro giovane della categoria cadetti che si è messo in evidenza ovvero Mario Bianca che centrato tempi di rilievo in campo nazionale nei 1000, 2000 e 1200 siepi. Sempre in campo regionale in evidenza diversi ragazzi come Francesca Pirillo con 4,42 nel lungo e Andrea Samaritano nei 1000 e altri ragazzi come Christian Placenti, Salvo Tilaro, Sofia Iraci, Roberto Bruno. “Tutto questo senza avere una pista, senza spogliatoi, senza attrezzi. Un vero miracolo gelese – afferma sempre Bianca – La cosa bella comunque sia in campo nazionale che regionale, è quella di portare avanti un nuovo volto di Gela. Non è l’agonismo puro, anche se importante, ma i valori sociali che s’insegnano a questi ragazzi. Una cosa che spesso mi dicono i ragazzi e che adesso hanno un sogno e mi ringraziano per questo. Adesso quello che spero con tutto il cuore è che questi ragazzi abbiano la possibilità di poter svolgere i loro allenamenti in una struttura che possa definirsi tale e che, sopratutto per le ragazze, ci sia la possibilità di avere uno spogliatoio”.
