Violenza sessuale su una minore, la giovane è stata sentita nel corso dell’incidente probatorio

 
0

Gela. Spiegò agli investigatori di aver subito palpeggiamenti e approcci sessuali, anche dietro l’offerta di denaro, da un cinquantenne, che per questi fatti è stato sottoposto a misura, con gli arresti domiciliari e il braccialetto elettronico. Non aveva neanche quattordici anni quando avrebbe subito violenza sessuale. La minore, assistita dall’avvocato Salvatore Incardona, in settimana, è stata sentita davanti al gip, in fase di incidente probatorio. Per la difesa dell’indagato, sostenuta dal legale Giuseppe Fiorenza, ci sarebbero diverse incongruenze nella versione resa. Secondo il cinquantenne, che si era difeso nel corso dell’interrogatorio, la giovane, figlia della sua compagna, avrebbe riferito fatti non veri solo per ragioni di astio personale. L’incidente probatorio è servito all’acquisizione di ulteriori elementi.

La difesa ha avanzato un’istanza di revoca della misura imposta all’indagato, considerando assenti gli elementi di accusa alla base delle contestazioni che gli vengono mosse. Sarà il gip a decidere.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here