Gela. Circa trenta chili di pescato non conforme alle norme igienico-sanitarie sono stati sequestrati dai militari della capitaneria di porto, che hanno collaborato con gli operatori del servizio veterinario dell’Asp. Il pesce è stato scoperto durante controlli effettuati nei lidi locali, nel periodo ferragostano. Accertamenti sono stati condotti sia sul territorio gelese che in quello di Butera. Sono state accertate violazioni anche sulla gestione del demanio marittimo, con il sequestro su un’area di circa mille metri quadrati.
I militari, nei pressi di un fiume locale, hanno anche sequestrato materiale inerte (una sorta di discarica abusiva), che era stato disposto, creando una sorta di passaggio non autorizzato. In totale, nel corso degli accertamenti, sono state emesse quindici sanzioni. Durante i controlli, è stato sequestrato anche un attrezzo da pesca, che era stato calato in mare illecitamente.