Caltanissetta. Il Prefetto di Caltanissetta ha presieduto una riunione tecnica finalizzata a rinvenire soluzioni concertate tese a superare le difficoltà connesse alla mancata funzionalità h.24 di taluni punti approvvigionamento idraulico, a causa delle limitazioni alla distribuzione idrica, che rischia di compromettere la tempestività degli interventi dei vigili del fuoco, durante eventuali operazioni di spegnimento degli incendi che dovessero interessare il territorio provinciale.
All’incontro, oltre al Comandante provinciale dei Vigili del fuoco, hanno preso parte i Sindaci dei Comuni di Caltanissetta, Niscemi, Mussomeli e Mazzarino, dove insistono i distaccamenti dei Vigili del fuoco, accompagnati dai dirigenti dei rispettivi Uffici Tecnici e il Direttore di Caltaqua – Acque di Caltanissetta.
In apertura, il Prefetto ha rimarcato come l’attuale delicata contingenza – che vede la grave crisi idrica, che sta interessando l’intero territorio regionale, aggiungersi al sensibile aumento delle temperature dei mesi estivi, richiede l’individuazione di interventi sinergici tesi a stimolare forme di cooperazione interistituzionale, indispensabili per il superamento delle diverse criticità.
E’ stato possibile redigere una prima mappatura dei punti di approvvigionamento insistenti nei rispettivi territori comunali presso cui le autobotti dei Vigili del Fuoco potranno attingere l’acqua occorrente per far fronte alle situazioni di emergenza assicurando lo spegnimento degli incendi.
Per dettagliare la situazione in tempi rapidi è stato condiviso un crono programma di sopralluoghi congiunti di tecnici dei vigili del fuoco, delle amministrazioni comunali interessate e di Caltaqua già a partire dal prossimo lunedì 10 giugno, i cui esiti saranno oggetto di esame nella riunione già convocata per il successivo giorno 12 per pianificare nel complesso le misure e gli interventi ritenuti idonei per il superamento di quelle emergenze, connesse sia alla crisi idrica che al rischio di incendi, che dovessero eventualmente verificarsi in questo territorio provinciale.
Inoltre, e’ stata condivisa la proposta del Prefetto di creare di un gruppo WathsApp che consentirà lo scambio, in tempo reale, di informazioni tra i suddetti soggetti inerenti al fine di favorire la tempestiva conoscenza di dati sempre attualizzati in funzione dei calendari di distribuzione idrica sul territorio in ordine agli idranti e punti di approvvigionamento serviti.
Dall’esame analitico degli elementi informativi acquisiti nel corso dei lavori odierni è emerso che le criticità maggiori si registrano nei Comuni più piccoli della provincia laddove non è garantita una disponibilità h24 di acqua a causa del fatto che i punti di approvvigionamento sono dipendenti dai turni di distribuzione non continui. Per alleviare la situazione è stata valutata positivamente l’allocazione di idonee cisterne che saranno mantenute ricolme di guisa che i Vigili del Fuoco potranno attingere l’acqua per lo spegnimento.
Il Prefetto ha aggiornato il tavolo per il 12 giugno dove nel corso di un’ulteriore riunione sullo stato di severità idrica, che si svolgerà alla presenza della Cabina di regia istituita presso la Regione Siciliana e del Commissario delegato per la crisi idrica, l’ASP e tutti i Sindaci della provincia, si potranno anche analizzare i risultati dei sopralluoghi congiunti già programmati dal prossimo lunedì 10.