Vertenza sanità, civici: "Si blocchi rete ospedaliera fino al prossimo anno, va rivista"
I consiglieri comunali di "Una Buona Idea" ritengono che il rinvio della discussione, che era fissata in commissione Ars, debba essere lo spunto per bloccare l'iter
Gela. La rete ospedaliera regionale che taglia posti letto per il nosocomio "Vittorio Emanuele" va "congelata" mantenendo il piano attuale. I consiglieri comunali di "Una Buona Idea" ritengono che il rinvio della discussione, che era fissata in commissione Ars, debba essere lo spunto per bloccare l'iter. "Apprendiamo da notizie giornalistiche che l'audizione fissata per oggi in commissione sanità all'Ars è stata rinviata a data da destinarsi, è chiaro che quelle che sono circolate o ancora circolano sono bozze del tutto inappropriate. Farebbe bene il sindaco a ricorrere alle vie giudiziarie se venissero confermate le indiscrezioni. Comprendiamo - dicono i consiglieri civici - lo stato di totale difficoltà dell'assessore regionale alla sanità e proprio per questo chiediamo di bloccare tutto per un anno e rinviare a settembre 2026, affinché nei prossimi dodici mesi si possa mettere in atto uno studio reale delle esigenze dei territori". Per i civici, l'attuale rete ospedaliera è fortemente penalizzante per la città e non solo. "Come gruppo consiliare continuiamo a monitorare la situazione e invitiamo i deputati che sono in maggioranza nel governo regionale a sostenere questo rinvio, onde evitare scelte scellerate che possono ricadere sul nostro territorio", concludono.
In foto i consiglieri di "Una Buona Idea"
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