Gela. Nessuno vuol sbilanciarsi, almeno in questa fase, ma la trattativa che dovrebbe riportare al lavoro ventotto operai già in servizio per conto di Tekra sarebbe arrivata ad una svolta. Hanno più volte protestato. In sostanza, gli operai, più volte impegnati in plateali proteste anche all’interno dell’aula consiliare a Palazzo di Città, potrebbero fare rientro in servizio. “C’è una trattativa in corso – dice l’assessore Simone Siciliano – non ci sono ancora esiti definitivi”. La svolta sarebbe arrivata tra gli ultimi giorni di dicembre e l’inizio di gennaio. I lavoratori, insieme alle organizzazioni sindacali che li hanno sostenuti, ad iniziare dalla Filt Cisl con Vincenzo Averna, hanno sempre fatto riferimento al contenuto del capitolato d’appalto che consentì d’affidare il servizio alla Tekra, azienda campana che ha appena ottenuto una nuova proroga in attesa dell’eventuale gara. Per loro si sarebbe dovuto trattare di una sorta di “passaggio di cantiere”: dalla Sap, che gestì in passato il servizio, alla stessa Tekra. In realtà, almeno fino ad ora, sono riusciti ad operare per conto di Tekra solo per poche settimane prima di ricevere il ben servito. Adesso, però, le parti sembrano molto vicine a concludere un accordo che dovrebbe regalare maggiore serenità agli operai e alle loro famiglie.