Vano ascensore pulito e dopo quarantotto ore nuovamente trasformato in discarica

Gela.Un lavoro durato due giorni. Sacchi, detriti, sporco portati via dal vano ascensore di Viale Mediterraneo, chiuso e inutilizzato da anni. Un primo passo per restituire dignità a questa zona già oggetto di cantiere e, forse, per provare a riattivare finalmente l’ascensore. Ma la speranza è durata meno di 48 ore.
Il vano è di nuovo invaso dai rifiuti: questa volta qualcuno ha deciso di liberarsi di un’intera cameretta da bambino, culla, materasso, seggiolone inclusi, gettandola dalle scale. Un gesto che ha dell’assurdo, ma che purtroppo non è isolato. Un episodio che riaccende i riflettori su un problema cronico: la mancanza di senso civico. In molti chiedono più controlli, ma le istituzioni da sole non possono farcela. L’amministrazione intanto sta valutando la riattivazione dell’ascensore, per dare finalmente un servizio a questa zona. Ma servono condizioni minime di decoro e sicurezza e per questo l’assessore Franzone lancia un appello ai cittadini. La sfida per una città più vivibile passa anche da qui: dalla responsabilità condivisa. Perché una città pulita non si costruisce solo con le ordinanze, ma con il rispetto e l’impegno quotidiano di tutti.