Unione Comuni, via libera al bilancio e agli atti finanziari: ora la prova decisiva del 2026
Il prossimo anno dirà se i progetti potranno vedere la luce
Gela. L'Unione dei Comuni, per i finanziamenti della nuova programmazione 2021-2027, si è dotata di tutti gli strumenti finanziari, compreso il bilancio 2025-2027. Il consiglio, con cinque presenti, ha dato il via libera anche al dup e agli atti necessari. Il presidente della giunta, il sindaco di Niscemi Massimiliano Conti, ha voluto ribadire l'importanza di questa fase, dato che il 2026 dovrà essere l'anno di attuazione vera e propria dei progetti. L'Unione, della quale fanno parte i Comuni di Gela, Niscemi e Butera, punta a progetti, già trasmessi agli uffici regionali, per circa quaranta milioni di euro. Sono interventi considerati strategici, nelle tre città. In aula, anche l'assessore Romina Morselli, che sta seguendo il capitolo dell'Unione, a stretto contatto con la dirigenza e con i consiglieri, per Gela erano presenti Massimiliano Giorrannello e Armando Irti. Il coordinatore Antonino Collura, il dirigente finanziario Mariella Bonfirraro e il segretario generale Giovanni Curaba, sono, allo stato, le uniche risorse della burocrazia di un'Unione che da gennaio potrà contare su tre professionisti esterni, vincitori di concorso. Saranno assunti con fondi ministeriali per dare un supporto essenziale agli uffici e a tutti gli iter gestiti direttamente dall'Unione. I ritardi, su più livelli, non sono mancati. Il prossimo anno dirà se i progetti potranno vedere la luce.
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