Gela. Firmava regolarmente l’entrata alle 8 del mattino pur arrivando alle 9, usciva, compiva tutte le incombenze, e tornava come se nulla fosse. I carabinieri del Reparto Territoriale di Gela hanno scoperto un caso di assenteismo all’Asl.
Un dipendente è stato denunciato alla procura per i reati di truffa continuata ai danni di ente pubblico. Le indagini svolte hanno consentito di portare alla luce un nuovo caso di assenteismo dal luogo di lavoro ai danni della Pubblica Amministrazione e dei cittadini operato da un dipendente dell’Asl di Gela. L’indagato effettuava orari di lavoro notevolmente ridotti. Nonostante gli orari risultanti sul registro delle presenze del dipendente risultassero in perfetto ordine, attestandone la regolare presenza dalle 8 sino alle 13.00, in realtà, il dipendente usciva sempre. Tra le 9 e le 9.30 arrivava, un’ora dopp usciva, momento a partire dal quale svolgeva le proprie faccende personali, recandosi dal meccanico, al supermercato per fare la spesa, fino all’abitudinario caffè presso un noto locale della città.