Gela. Una discarica abusiva a cavallo tra i territori di Gela e Niscemi. L’area, però, ricade proprio sotto la competenza dell’ente gelese. Il grillino Amato presenta un’interrogazione. Così, dopo vari solleciti arrivati dagli assessori del comune di Niscemi Carlo Attardi e Giuseppe Giugno, parte la diffida ufficiale. La discarica si è formata lungo un tratto della strada provinciale 11, nella zona di contrada Priolo. Stando alla diffida, però, i mezzi della Tekra non verrebbero utilizzati per rimuovere i cumuli di rifiuti, sparsi anche a pochissima distanza dai campi coltivati. Dopo la presa di posizione degli assessori niscemesi, il grillino Angelo Amato ha scelto di presentare un’interrogazione sul caso. Vuol capire come mai l’amministrazione comunale non abbia dato indicazioni circa la rimozione dei cumuli. Peraltro, solo negli scorsi giorni, giunta e Srr4 hanno dato il via libera ad un servizio straordinario di bonifica nella zona di Farello. Gli operatori della Balestrieri appalti srl, società dello stesso gruppo di Tekra, sono stati incaricati d’intervenire con l’obiettivo di rimuovere un’altra discarica abusiva, segnalata dai militari della capitaneria di porto. In totale, l’amministrazione ha stanziato circa 150 mila euro.
