Un viale che nasconde una verità sorprendente | Corso Umberto I a Caltanissetta e la curiosità che pochi sanno

Corso Umberto I, salotto buono di Caltanissetta: tra storia, eleganza e una curiosità sociale che lo rende unico nel cuore urbano.

A cura di Redazione
14 luglio 2025 11:00
Un viale che nasconde una verità sorprendente | Corso Umberto I a Caltanissetta e la curiosità che pochi sanno - Foto: AlessandroAM/Wikipedia
Foto: AlessandroAM/Wikipedia
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Il viale che racconta Caltanissetta

Nel cuore di Caltanissetta, si estende il celebre Corso Umberto I, lungo circa 900 metri, tracciato nell’Ottocento per unire idealmente il cuore comunicativo e culturale della città. Fin dalla sua apertura, fu definito il “salotto buono”, tagliando nettamente in due il centro storico e segnando il perno tra i quattro antichi quartieri urbani, insieme al parallelo Corso Vittorio Emanuele.

Il corso è un vero e proprio museo urbano, fiancheggiato da eleganti edifici storici che evocano stili diversi: dallo stile eclettico neoclassico del Palazzo del Banco di Sicilia (anni ’20), fino alle vetrine liberty del secolo scorso, allora simboli di una borghesia attiva e consapevole.

Tra modernità e socialità: dagli “lustrini” al recupero urbano

Nel tempo, Corso Umberto I ha vissuto oscillazioni: da spazio di passeggio amato dagli intellettuali (Leonardo Sciascia ricordava le edicole, i caffè storici e le librerie) a scena di chiusure di esercizi artigianali, al centro di progetti di restyling urbano come quello della “Grande Piazza” (2012), tra polemiche, ripavimentazioni e riqualificazioni volute per valorizzare il centro 

Un dettaglio che pochi notano è la presenza di due “lustrini” sopravvissuti al dopoguerra: gli ultimi due lucidi-scarpe che, fino al 2012, accompagnavano i passanti tra le vetrine di Corso Umberto I e Piazza Garibaldi, testimoni muti di una vita urbana quasi scomparsa.

Curiosità

Un dettaglio che pochi notano è la presenza di due “lustrini”, ultimi calzolai urbani rimasti attivi fino al 2012 su Corso Umberto I: simboli storici della vita quotidiana nissena sopravvissuti all’epoca dei grandi cambiamenti cittadini.

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