Gela. Solo ieri sera, al termine di un lungo confronto in direzione, i dem hanno ufficializzato la volontà
di sfiduciare il sindaco Domenico Messinese.
“Non ci sono state posizioni divergenti”. Dopo poche ore, Messinese sembra avergli voluto rispondere nominando i tre assessori che mancavano e piazzando anche il “colpo” alla Ghelas, con l’ex sindaco Franco Gallo. “Nel Partito Democratico non ci sono mai state posizioni divergenti – dice il consigliere Guido Siaragusa – abbiamo deciso di mettere fine all’esperienza di questa giunta, in maniera coerente. A differenza di altri, non abbiamo mai chiesto nulla e, anzi, presenteremo un documento in aula ad integrazione della mozione, che mi pare piuttosto scarna. Non è un mistero, purtroppo, che i consiglieri di centrodestra, che hanno presentato la nuova mozione, solo fino a qualche settimana fa erano vicini all’intesa con il sindaco”. Ma Siragusa taglia corto proprio sul sindaco. “E’ piuttosto chiaro – dice ancora – ha anteposto gli interessi di un unico uomo a quelli della città. Si è dimostrato un piccolo politico nella mani di Simone Siciliano”.
“La politica alzi la guardia”. La segreteria dem, dopo la scelta della direzione, è ancora più drastica. “E’ una giunta che non rappresenta il voto democratico dei cittadini – dice il segretario Peppe Di Cristina – siamo davanti ad uno scempio e la politica, a cominciare dai partiti, deve alzare la guardia”. L’ingresso in giunta, tra gli altri, del neo assessore Valentino Granvillano, tra i referenti del consorzio Gela C’entro, creatura dei commercianti del centro storico, non convince affatto l’altra dem Romina Morselli.
“I commercianti nella giunta che hanno ferocemente criticato”. “E’ un’assoluta incoerenza – dice – parliamo di esercenti che, fino a ieri sera, ci hanno chiesto di sfiduciare il sindaco, per dare una nuova possibilità alla città e, a ventiquattro ore di distanza, si sono recati in delegazione dallo stesso sindaco, con tanto di assessore nominato. Credo che tutto questo faccia male alla città e alla loro stessa immagine. Per due anni, noi dem siamo stati vicini alle loro recriminazioni e, alla fine, sostengono una giunta che hanno ferocemente criticato”. I dem, oramai, sono quelli che potrebbero mettere il sigillo alla fine anticipata dell’esperienza amministrativa del sindaco Messinese.