“Un istituto di ricerca e cura in città”, ancora elevata la media di gravissime patologie: Rinciani in commissione

 
0

Gela. Il progetto per la nascita di un Irccs in città, un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, verrà sostenuto dai componenti della commissione comunale ambiente e sanità.
L’audizione del medico. Il presidente Virginia Farruggia e gli altri consiglieri Giuseppe Ventura, Salvatore Farruggia, Maria Pingo e Crocifisso Napolitano lo hanno ribadito davanti al pediatra Antonio Rinciani, da anni impegnato nello studio delle patologie da industrializzazione, soprattutto rispetto alla loro incidenza neonatale. Il medico è stato sentito, in audizione, proprio in commissione ambiente e sanità. Quella di ieri, chiude un miniciclo, avviato con l’obiettivo di acquisire dati e ulteriori informazioni in merito all’impatto dell’industria sulla salute dei cittadini. Rinciani, negli scorsi giorni, è stato scelto come consulente, a titolo gratuito, dell’amministrazione comunale proprio nel tentativo di arrivare all’obiettivo del’istituzione del centro di ricovero e cura. Il rapporto tra il pediatra e l’amministrazione comunale deve essere ancora definito nei dettagli. “Nel corso dell’audizione – dice il presidente Farruggia – è stato possibile andare oltre l’aspetto strettamente medico. Speriamo che quanto deciso dalla giunta non faccia solo parte di una serie di annunci che, fino ad oggi, non hanno mai avuto alcuna concretizzazione. Crediamo nella volontà del medico Antonio Rinciani di approfondire questi temi e di arrivare alla nascita dell’Irccs. Purtroppo, ancora oggi, la sanità locale, a causa di scelte politiche scellerate, non riesce a rispondere ai bisogni enormi di questa comunità”. Rinciani, nel corso della sua audizione, ha comunque confermato l’elevata media dei casi di malformazioni neonatali e di patologie che colpiscono, in primis, le donne.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here