Gela. Una vita che si spegne e altre che grazie alla donazione di organi riprenderanno a sperare. Morire e continuare a vivere.
E’ quello che accade di solito, quando un nostro caro ci lascia. Continua a vivere nel cuore di chi lo ha amato e lo tiene stretto a sè tra i ricordi.
Andrea Vella, l’uomo scomparso qualche giorno fa, grazie al gesto compiuto dai suoi familiari, continuerà a vivere non solo nei cuori dei suoi cari ma anche nella vita di altre persone a cui donerà gli organi. Lo sfortunato gelese, scomparso prematuramente colto da ictus, col nobile gesto dei familiari riuscirà a salverà la vita di qualche sconosciuto. Un dolore che nessuno potrà affievolire che avrà però la sua nota positiva.
Straordinaria la disponibilità dei congiunti che hanno accantonato i pianti e la disperazione e superando ogni aspettativa hanno manifestato la disponibilità al prelievo. Un dono che fa riflettere. Un filo quello tra vita e morte che stavolta non si spezza. Un angelo che ha iniziato il suo compito di protettore ancor prima di arrivare in cielo.