Ulteriore condivisione con gli alleati e supporto al sindaco, focus civici: prossimi passi e strategie a lungo termine

Cercheranno, a garanzia del lavoro del sindaco e della sua giunta, di fare da coagulo politico, in un'alleanza che, a un anno dalla vittoria delle amministrative, dovrà dimostrare di essere matura, per un progetto a lunga scadenza

08 luglio 2025 20:54
Ulteriore condivisione con gli alleati e supporto al sindaco, focus civici: prossimi passi e strategie a lungo termine - Il segretario di "Una Buona Idea" Licata e il referente provinciale Scicolone
Il segretario di "Una Buona Idea" Licata e il referente provinciale Scicolone
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Gela.  Un “ticket” politico e programmatico, seppur abbastanza informale, lo hanno voluto fare in un periodo decisamente convulso dell'attività amministrativa in municipio, soprattutto rivolta in direzione del bilancio stabilmente riequilibrato. I civici di “Una Buona Idea”, in presenza del sindaco Di Stefano, dei consiglieri comunali, del segretario Licata e del riferimento provinciale Scicolone, hanno avuto modo di definire lo sviluppo di quanto raggiunto dall'amministrazione ma soprattutto di ciò che c'è ancora da traguardare. Il pieno sostegno al sindaco, che è il riferimento numero uno per i civici, chiaramente non è in discussione. Ieri sera, il gruppo di “Una Buona Idea” ha rimarcato che l'unità della coalizione di governo locale deve prevalere e proprio i civici si propongono di rafforzare l'azione di condivisione di scelte e temi amministrativi. Saranno più frequenti gli incontri con gli alleati. Fin dall'inizio, nel rapporto con i partiti, gli esponenti che non ne fanno parte hanno cercato di muoversi come equilibratori. Continueranno a farlo, pure in una fase comunque delicata con il dissesto che va affrontato necessariamente attraverso l'approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato. Così come già riferito dal sindaco, la prospettiva politica non può che essere quella progressista “ma aperta ad altre esperienze civiche e se ci saranno le condizioni allargata a entità di centro”. Nessuno vuole venire meno ai patti alla base del “modello Gela” e qualche interferenza di coalizione va comunque affrontata sempre nella prospettiva di un percorso comune nel quale nessun pezzo è da ritenersi superfluo. Chiaramente, il dibattito interno non manca neppure in casa civica, così come accade tra le mura delle segreterie dei partiti alleati. Il sindaco Di Stefano ha preferito non mettere mano alle dinamiche di giunta e si procederà sulla scorta di quella che è l'attuale composizione, senza mutamenti di sorta. Per ora, la politica in senso stretto passa in secondo piano ma ovviamente rimane sullo sfondo. Pure ieri, gli esponenti di “Una Buona Idea” hanno ribadito che si cercherà di lavorare per un progetto a lungo termine che passerà inoltre dalla tappa delle regionali e l'intenzione è di arrivare con un candidato all'Ars che possa rappresentare l'agorà e il “modello Gela”, senza disperdersi in competizioni interne che andrebbero a foraggiare il centrodestra. Nessuno, fra i civici, ha mai negato che possa esserci l'opzione di un candidato fuori dai partiti che trovi spazio in una delle liste alleate. “Sempre che ce lo chiedano”, fanno sapere i dirigenti di “Una Buona Idea”. Non vogliono fughe in avanti né un “modello Gela” che perda pezzi. Cercheranno, a garanzia del lavoro del sindaco e della sua giunta, di fare da coagulo politico, in un'alleanza che, a un anno dalla vittoria delle amministrative, dovrà dimostrare di essere matura, per un progetto a lunga scadenza. 

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