Gela. Il gip del tribunale gli ha imposto i domiciliari. E’ il ventottenne Andrea Gueli il responsabile del tentativo di rapina, a danno delle titolari di una gioielleria di via Crispi. I poliziotti lo hanno individuato nell’arco di pochi minuti. E’ entrato a volto scoperto all’interno dell’attività. Proprio una delle titolari è riuscita a metterlo in fuga. La donna si è ferita ad un dito, pare a causa del contatto con la lama che il giovane aveva con sé. Questa mattina, davanti al gip, ha ammesso i fatti. Avrebbe agito per portare via refurtiva che gli avrebbe permesso di saldare un debito contratto, pare per una moto. Il giovane è difeso dall’avvocato Davide Limoncello. Per la procura, c’erano gli estremi necessari a confermare la detenzione in carcere. E’ accusato di tentata rapina aggravata, lesioni e detenzione di un’arma. La difesa ha richiesto invece una misura meno afflittiva. Gli sono stati concessi gli arresti domiciliari. Il giovane si è scusato per quanto accaduto.
Avrebbe desistito dal suo intento non appena ha compreso che la titolare stava reagendo. Sono stati gli agenti di polizia a rintracciarlo e ad arrestarlo. Le indagini sono in corso. Anche lui ha riportato una ferita superficiale, sempre per il contatto con la lama.