"Tensioni? Non ne vedo, forse solo incomprensioni interne ai partiti", Licata: "Vanno evitati i personalismi"

I civici di “Una Buona Idea” vogliono fare da ago della bilancia, chiaramente senza far pendere il peso maggiore solo dal lato dei partiti

07 luglio 2025 17:11
"Tensioni? Non ne vedo, forse solo incomprensioni interne ai partiti", Licata: "Vanno evitati i personalismi" - Il segretario di "Una Buona Idea" Rino LIcata
Il segretario di "Una Buona Idea" Rino LIcata
Condividi

Gela.  I messaggi politici, più o meno sottaciuti, che gli sono arrivati da una parte del Pd consiliare, il sindaco Di Stefano li ha subito rimandati al mittente, sottolineando che gli eventuali obiettivi politici “non si raggiungono con le assenze in aula”, come accaduto la scorsa settimana durante l'esposizione della sua relazione annuale. Non c'è per nulla un clima da scontro fratricida ma qualche mugugno politico dei democratici si è palesato, anche se il partito ufficialmente non ha preso alcuna posizione, ribadendo il pieno appoggio all'amministrazione. Tra i civici, c'è chi osserva con attenzione. “Io non noto alcuna tensione interna alla maggioranza o eventualmente alla giunta – dice il segretario di “Una Buona Idea” Rino Licata – può accadere che qualche incomprensione interna ai partiti sfoci poi in rimostranze ma è una questione che attiene ai partiti. Ci sono i segretari che se ne occupano e ogni alleato è rappresentato in consiglio o in giunta, quindi con consiglieri o assessori di riferimento. Il sindaco, quotidianamente, non può discutere con tutti gli alleati. Anzi, va sempre sostenuto nella sua azione amministrativa”. Licata è ancora più esplicito, pur senza alzare i toni. “La politica non è una mera addizione aritmetica – continua – ci sono dei ruoli e c'è un sindaco che decide. Bisogna soprattutto assicurare il rispetto istituzionale. Mi riferisco, in generale, sia alla maggioranza sia all'opposizione. Se un sindaco è in aula consiliare per esporre la relazione annuale, ci si può presentare per ascoltare ed esplicare poi proprie osservazioni oppure non partecipare ai lavori. Allontanarsi mentre il sindaco spiega quanto fatto, non mi sembra la scelta migliore. E' una mia valutazione personale”. Ancora una volta, la componente civica della maggioranza non mostra tentennamenti quando si schiera con il sindaco. “Dobbiamo lavorare di squadra – aggiunge Licata – i risultati ci sono. Siamo ancora ad un anno dalla vittoria elettorale. La città ha premiato questo modello e fa bene il sindaco e non voler cambiare in corso d'opera. Se ci sono problemi o lamentele, è giusto che i segretari dei partiti, gli assessori o gli stessi consiglieri, riferiscano al sindaco. Non dimentichiamo che abbiamo delle priorità amministrative, tra tutte quella del bilancio stabilmente riequilibrato. Vogliamo cambiare la città ma dobbiamo farlo tutti insieme. Se l'opposizione ha proposte, le avanzi e saranno sicuramente prese in esame”. Infine, il segretario civico cerca di stoppare un eventuale clima da elezioni regionali anticipate. “C'è ancora tempo – conclude – è normale che ogni partito cercherà di muoversi per ottenere il risultato migliore. Però, si devono evitare personalismi. L'amministrazione è un'altra cosa e lavora esclusivamente per la città. I cittadini hanno scelto il sindaco e questo modello non si cambia”. I civici di “Una Buona Idea” vogliono fare da ago della bilancia, chiaramente senza far pendere il peso maggiore solo dal lato dei partiti.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela