Tavolo sull'emergenza idrica rinviato, mancava Caltaqua: sopralluogo nei cantieri del Dirillo

Gela. Doveva tenersi oggi per fare un monitoraggio ancor più aggiornato circa gli interventi sulla rete idrica cittadina e su quelli in programma per assicurare approvvigionamenti certi. Il tavolo sull'emergenza acqua, costituito in Comune, è invece stato rinviato alla prossima settimana. L'indisponibilità dei referenti di Caltaqua, impegnati in altre sedi, ha convinto l'assessore Franzone e le parti a posticipare. Senza Caltaqua, che è soggetto attivo nel sistema idrico locale, sarebbe stato inutile riunire tutti gli altri componenti. Sono urgenti aggiornamenti circa il completamento della rete San Leo e da Ati l'amministrazione attende un impegno concreto per l'interconnessione est-ovest. In questo periodo, la Regione ha annunciato l'avvio dei lavori per i moduli mobili del dissalatore, che dovrebbero dare ulteriori quantitativi alla città. Franzone, che segue questa materia, di recente si è detto fiducioso sulla piena copertura idrica, anche durante l'imminente periodo estivo. Sono diverse le fonti attive e il completamento della nuova rete San Leo darebbe garanzie ulteriori. Questa mattina, proprio Franzone e il vicesindaco Fava hanno partecipato al sopralluogo condotto in presenza dell'assessore regionale Barbagallo, nel cantiere appena inaugurato per i lavori di pulizia e messa in sicurezza del fiume Dirillo, al confine tra l'area gelese e quella ragusana, spesso straripato negli anni, durante fasi di maltempo, con danni ingenti per gli agricoltori gelesi, ragusani e di tutto il comprensorio. Barbagallo, nel pomeriggio, sarà in città per prendere parte a un dibattito sulle innovazioni in agricoltura, organizzato dal Gal.