Gela. Le infrastrutture dell’area Asi sono passate sotto la competenza del Comune. A fine dello scorso anno, la procedura è stata definita e di conseguenza strade, ma anche ponti, sottopassi e sistemi di illuminazione pubblica finiscono nell’orbita del municipio. Un passaggio previsto da una legge regionale di due anni fa, ma che inevitabilmente crea l’esigenza di effettuare verifiche, soprattutto in merito allo stato strutturale e alla tenuta. A Palazzo di Città, hanno deciso che verrà effettuato un accertamento su tutte le infrastrutture ex Asi. Sono stati predisposti gli ultimi passaggi burocratici, per arrivare all’assegnazione di un incarico in favore di un tecnico che dovrà formulare le proprie conclusioni. Sarà scelto un professionista esterno, con il compito di ispezionare tutte quelle infrastrutture che Asi ha trasferito al Comune.
Nel provvedimento, si fa richiamo ad un “servizio di ispezione visiva di base di ponti, viadotti, sottopassi e cavalcavia”, consegnati al Comune. Dai risultati sarà più chiaro se possano eventualmente andare incontro a rischi di tenuta.
E possibile che bisogna prendere sempre gente esterna? Ma in comune di sono professionisti che fanno? Sono ignoranti in materia senza offesa.poi aumentano le tariffe comunali.