Stati generali di progressisti e civici, ci sarà Di Stefano: si lavora a un fronte compatto per le provinciali

 
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Farruggia e Morgana (M5s), Licata (Una Buona Idea" e Di Dio (Azione)

Gela. Progressisti, civici e tutti gli amministratori locali che non si riconoscono nel centrodestra regionale. Sabato, in città, gli stati generali dell’area di centrosinistra serviranno a fare il punto per costruire una coalizione finalizzata alle provinciali di secondo livello. Dem e M5s, blocchi di riferimento dell’amministrazione Di Stefano, vogliono partire dal “modello Gela”, che ha ottenuto il successo alle amministrative. All’iniziativa di sabato mattina, ci sarà il sindaco Di Stefano che potrebbe essere nuovamente in prima fila, come candidato alla presidenza della Provincia. I pentastellati, i democratici, i civici e il blocco che sta nella sua amministrazione, sono favorevoli a un’alleanza da ritagliare nuovamente intorno a lui, come già accaduto per le amministrative dello scorso anno. Le incognite non mancano. All’aggregazione per le provinciali potrebbe dire di sì la dirigenza di Italia Viva, partito però attualmente all’opposizione della giunta ma a livello nazionale ormai nel centrosinistra.

Gli autonomisti dell’Mpa attenderanno le determinazioni del centrodestra regionale e pur essendo in maggioranza, con Di Stefano, potrebbero ricevere l’input di stare in un’area differente, per le provinciali. In settimana, prima degli stati generali di sabato, la maggioranza farà il punto, giovedì. Dovrebbe arrivare il via libera alla potenziale candidatura di Di Stefano e bisognerà mettere le basi per costruire una o più liste. Il vicepresidente Ars Di Paola, i vertici regionali del Pd e chi si rivedrà nell’alternativa al centrodestra, partono dalla città per costruire un fronte che punta alla Provincia. Rimane il punto interrogativo, sul territorio, del sindaco di Niscemi Conti. Dirà sì al centrodestra oppure, non essendo schierato nei partiti, potrebbe optare per la costruzione del “modello Provincia”, insieme alle forze progressiste e civiche?

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