Gela. C’era anche il trombettista gelese Samuele Mammano dei Cos’i Carusi Band all’evento “Star-therapy” realizzato a favore dei bimbi dell’ospedale Rizzoli di Bologna.
Con la showgirl Alessia Marcuzzi, alla cantante Emma Marrone di Amici e al Dottor Sorriso, al secolo Dario Cirrone, hanno regalato ai bambini ospedalizzati e alle loro famiglie un momento di gioia e di spensieratezza nell’ambito del progetto Ansabbio (Associazione Nazionale Spettacoli A Beneficio Bambini In Ospedale). In una stanza la bravissima Emma ha intonato una canzone “Sarò libera” richiesta da un paziente di dodici anni. Ad annunciare in ogni stanza le due star con la sua tromba, il giovane trombettista di Ansabbio, il musicista Samuele Mammano, che seguito dai mitici ansabbiotti hanno offerto caramelle a tutti i presenti. Alla fine del tour istituzionale è arrivato il testimonial, Gianni Morandi, che ha ringraziato, insieme al Presidente Cirrone, i tre artisti Marcuzzi, Marrone, Mammano.
Sarà un anno intenso per la “ Samuele Mammano e “Cos’i Carusi Band”, il gruppo musicale nato sei anni fa da cinque ragazzi accomunati dallo stesso percorso di fede nel cammino neocatecumenale e guidato dal vulcanico Samuele Mammano. Un 2013 ricco di musica ed esibizioni che, in alcuni casi, oltrepasseranno lo Stretto per portare in diverse città d’Italia l’esperienza e la verve di un gruppo giovane e con tanta voglia di fare musica. “Stiamo allestendo – spiega Mammano, ingegnere informatico e musicista per passione – un palinsesto di tutto rispetto che verrà inaugurato il prossimo 27 gennaio con un concerto che terremo al JO2, ma non ci fermeremo alle tradizionali esibizioni. Cercheremo di esportare il nostro progetto e la nostra musica anche in altre zone d’Italia per diventare missionari della buona musica live. L’ambizione massima è poter essere un esempio per quei ragazzi che intendono fare sul serio in ambito artistico o sociale”. La band spazia dal jazz al blues senza tralasciare il rock e i classici del repertorio internazionale ed è composta da Samuele Mammano (voce, flicorno soprano, cornetta e clarinetto), Rocco Mammano (tastiere), Salvatore Massimiliano Mammano (chitarra jazz), Simona Malandrino (chitarra elettrica), Marco Giudice (basso elettrico), Andrea Insulla (batteria), Maurizio Agosta (tromba) e Graziano Raniolo (sax tenore). “Spero inoltre che nel corso di quest’anno – conclude Mammano – possa finalmente lanciare il mio primo disco. Si chiamerà ‘Donatus’, che significa ‘Donato da Dio’, e sarà caratterizzato da sette brani inediti arrangiati insieme al maestro Rocco Mammano. Nei testi emerge un forte ringraziamento alla mia famiglia per essermi stati vicino nel mio percorso musicale ed affettivo ed in particolare a mio Nonno totò maestro di musica e trombettista e direttore della banda Giuseppe Verdi di Gela noto per aver suonato con Nilla Pizzi –la “regina del Festival di Sanremo” vincitrice del primo Festival nel 1951– Nei tempi d’oro della Conchiglia.
