Gela. Dopo aver ottenuto l’aggiudicazione provvisoria del PalaLivatino, impianto della Provincia che da anni è praticamente inattivo, l’imprenditore Maurizio Melfa punta sullo stadio “Vincenzo Presti” e ha inoltrato una formale manifestazione di interesse per gestirlo. L’ha fatto con una missiva ufficiale inviata a Palazzo di Città. L’impianto sportivo provinciale gli è stato affidato con bando pubblico, dietro la corresponsione di canoni periodici e con un piano di investimenti già delineato per il rilancio della struttura. Allo stesso modo, l’imprenditore chiede all’amministrazione comunale di valutare l’affidamento del “Presti”, ormai da tempo chiuso al pubblico e con lavori che, almeno sulla carta, dovrebbero essere completati nell’arco delle prossime settimane. Nella comunicazione inviata al sindaco Lucio Greco e all’assessore allo sport Cristian Malluzzo, Melfa fa riferimento alla necessità di restituire la struttura sportiva alla città e alla piena fruizione, “azzerando un danno in termini sociali e di immagine ed esonerando il Comune da incombenze economiche e gestionali”. Il gruppo imprenditoriale guarda ad una “stretta sinergia tra pubblico e privato”.
Nella proposta, si ribadisce la necessità, che come fatto dal Libero Consorzio di Caltanissetta, anche il Comune provveda con un bando pubblico per l’affidamento dello stadio ai privati, considerata “una valida soluzione”. L’imprenditore, lo scorso anno, ha scelto di investire nel calcio locale, lanciando il progetto sportivo del nuovo Gela e da tempo è impegnato nel settore dello sport, dalla pallavolo al basket, oltre alla sponsorizzazione di molte manifestazioni.