Gela. Si è svolta ieri, l’assemblea elettiva del Comitato Provinciale Asi Caltanissetta, in via telematica a causa delle nuove disposizioni anti Covid-19. Hanno partecipato i rappresentanti di tutte le associazioni affiliate all’ente provinciale, che sono state convocati per eleggere il presidente che porterà avanti l’ente per i prossimi quattro anni. C’erano anche Nadia Noto, vice presidente Asi regionale, e Mario Cucchiara, presidente Provinciale Asi Agrigento, che coordinavano l’assemblea. L’esito dell’elezione ha decretato il successo, deciso all’unanimità, di Salvatore Spinello, riconfermato alla guida dell’ente per i prossimi quattro anni. “Sono felice della fiducia concessami dalle associazioni, chiaro sintomo che il lavoro svolto fino ad ora sul territorio è stato giusto e proficuo. Ho voluto dare spazio nel direttivo a professionisti che sono la massima espressione del mondo sportivo, con esperienza regionale e nazionale”, ha detto Spinello. Faranno parte del consiglio direttivo, Jlenia Cosenza (vicepresidente); Massimo Catalano (segretario); Enea Pizzardi e Clara Giudice (consiglieri). “La novità di questo quadriennio sarà l’inserimento nel comitato di due grandi professionisti del mondo della progettazione, Alessandro Guarnera e Dario Antonuccio. Saranno i revisori dei conti del Comitato provinciale – dice ancora Spinello – in più daranno a tutte le Asd e Ets affiliate la loro esperienza nel campo della progettazione per i bandi ministeriali ed europei”. La compagine provinciale si aggiunge ai responsabili di settori già presenti in Asi, ovvero Valter Miccichè, come direttore tecnico regionale della ginnastica; Ester Greco, referente regionale di giuria della ginnastica; Paolo Mangione, come responsabile provinciale del settore tennis.
“Noi, insieme a tutte le associazioni andremo avanti uniti e compatti – ha detto il neo vicepresidente Cosenza – come fino ad ora è stato lo spirito Asi, dando al territorio una possibilità di riscatto e di miglioramento attraverso lo sport e la cultura”. Dall’assemblea, in un momento così difficile, con l’emergenza sanitaria che sul territorio tocca numeri preoccupanti, ha voluto lanciare un messaggio di coesione e speranza, “sport e cultura devono essere fari nella notte”, è stato spiegato.