Gela. Uno dei giovani coinvolto nell’indagine che consentì ai militari della guardia di finanza di ricostruire un ampio mercato della droga, in centro storico, ha definito la propria posizione con il patteggiamento. La decisione è stata formalizzata per Salvatore Costa, rappresentanto dal legale Angelo Cafà. Altri due imputati, a loro volta ritenuti pienamente inseriti nello spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto cocaina, potrebbero andare verso riti alternativi. Arnaldo Peritore e Cristofer Schembri sono difesi dagli avvocati Flavio Sinatra e Cristina Alfieri. Per i tre venne autorizzato il giudzio immediato.
Furono monitorati per alcuni mesi e le piazze di spaccio principali erano tutte concentrate in centro storico, come appurato dagli investigatori. Due minori sono stati condannati dai giudici del tribunale nisseno, proprio a seguito di queste contestazioni. A loro volta, erano attivi nella vendita di droga.