Domanda che a volte ci poniamo, pieni di meraviglia e stupore, quando siamo di fronte a qualcosa che molto desideriamo. E un bambino come può non desiderare questa meraviglia che ha davanti…?
Il gelato è uno dei pochi cibi che mette d’accordo tutti i bambini, ma che non sempre le mamme sono inclini a dare, specialmente ai figli molto piccoli. In realtà il gelato non ha controindicazioni. Anzi secondo i nutrizionisti si tratta di un alimento completo che a partire dai due anni di vita può essere concesso a tutti i bambini. Cominciando con piccole dosi che serviranno per verificare eventuali reazioni di intolleranza o allergia. Superata questa prima fase, non ci sarà più alcun ostacolo. Il bambino potrà tranquillamente gustare il suo gelato. Per i primi gelati è meglio scegliere fior di latte o gusti alla frutta, più digeribili. Meglio evitare il cioccolato, la frutta secca come nocciola o pistacchio, le fragole e, naturalmente, il caffè, ma anche i gusti che non esistono in natura, ad esempio certi gelati dai colori innaturali, come il celeste. E per i bambini affetti da patologie o intolleranze alimentari, oggi ci sono gelati adatti a molteplici esigenze: senza glutine (per gli affetti da celiachia), senza lattosio (per chi ha intolleranza o allergia al latte vaccino), senza zucchero (per i diabetici). Il gelato può contenere anche additivi, coloranti e conservanti a cui possiamo essere intolleranti. Nel gelato sono presenti latte, uova, panna, cacao, frutta fresca o secca. Quindi è un ottimo alimento per i nostri figli, nutriente, dissetante, rinfrescante, perfetto soprattutto quando fa più caldo. Poiché ha un apporto calorico e nutrizionale – di carboidrati, grassi e proteine – ben definito, può rappresentare un ottimo spuntino o una merenda da poter dare tutti i giorni. Se però il bambino tende al sovrappeso, meglio limitarlo a un paio di volte alla settimana, dando la preferenza ai gusti di frutta ed evitando in ogni caso l’aggiunta di panna.
Diciamocelo francamente: il gelato è uno dei piaceri dell’estate anche per noi adulti. Ogni occasione è buona per gustarne uno. E’ un alimento fresco e ideale per combattere il caldo. Ovviamente oltre che agli adulti piace molto ai bambini che ne farebbero continue scorpacciate.
Per i bambini il gelato non deve essere inteso come un premio straordinario riservato ai bambini più meritevoli, o una gratificazione a fine giornata, Deve avere la giusta collocazione nella dieta quotidiana, senza creare squilibri qualitativi e quantitativi del fabbisogno nutrizionale.
Dottor Antonino Bianca Pediatra
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