Gela. Sia la raccolta delle firme sia la definizione finale delle liste sono sostanzialmente concluse. La coalizione che sostiene la candidatura a sindaco dell’ex assessore Terenziano Di Stefano si presenterà ai nastri di partenza per le urne di giugno con sette liste. L’esponente civico lo ha confermato in serata. La lista del suo gruppo politico, “Una Buona Idea”, è stata la prima ad avere il via libera con la validazione delle oltre quattrocento firme raccolte. Domani, Di Stefano e gli alleati faranno probabilmente il punto della situazione, prima dell’ultimo passaggio formale della presentazione delle liste. Oltre ai civici di “Una Buona Idea”, Di Stefano schiera nell’alleanza i grillini del Movimento cinquestelle, il Pd, “Ripartiamo da zero-Azione”, “Autonomisti per Gela” (lista di riferimento per gli esponenti Mpa), il Partito comunista e Sud chiama nord. Non c’è stato nessun veto di strategia: l’ex assessore ha optato per consentire a tutti gli alleati di presentarsi con liste rappresentative dei rispettivi valori politici. Durante il confronto di domani, potrebbero essere definiti i nominativi degli assessori, da designare in prima battuta. Pare che la linea sia di permettere ad ogni gruppo di indicare un proprio nome, secondo parametri non solo politici ma soprattutto di capacità e competenza. Di Stefano, lo aveva detto in tempi non sospetti, non vuole esperimenti ma assessori che conoscano la macchina amministrativa e che comunque abbiano riconosciute capacità, in un periodo assai delicato per il municipio stretto nel dissesto finanziario. Quella di Di Stefano è la coalizione più larga nel centrosinistra locale.
Le anime sono eterogenee e in prevalenza concentrate nel campo progressista e civico. Pare invece più che probabile l’assenza dell’ex segretario cittadino del Pd Guido Siragusa, che con Di Stefano ha dialogato. Sembra intenzionato a non correre per l’assise civica. Forse, nei prossimi giorni, potrebbe dare indicazioni più precise su un possibile appoggio esterno ad uno dei candidati in lizza per guidare il municipio.