Servizio rifiuti, Arena approva il nuovo Pef: quasi undici milioni di euro per coprire i costi
Gela. E’ uno degli atti strategici per gli equilibri finanziari dell’ente, basta considerare i richiami che negli ultimi anni sono arrivati dai magistrati della Corte dei Conti e i pesanti debiti fuor...

Gela. E’ uno degli atti strategici per gli equilibri finanziari dell’ente, basta considerare i richiami che negli ultimi anni sono arrivati dai magistrati della Corte dei Conti e i pesanti debiti fuori bilancio. Mentre si attende la definizione della gara breve da un anno, con il servizio rifiuti da affidare, il commissario Rosario Arena ha approvato il Piano economico finanziario. Totale, 10.995.640,22 euro. A tanto, in base ai calcoli dei tecnici di Palazzo di Città, ammonteranno tutte le attività legate al servizio di raccolta e smaltimento. Un incremento notevole rispetto al passato, più o meno recente, quando il Piano economico finanziario superava di poco i sette milioni di euro, però con conseguenti servizi aggiuntivi e debiti fuori bilancio. Proprio su questi aspetti Arena ha voluto evitare nuovi pesi finanziari, adeguando al rialzo le tariffe Tari. L’aumento a quasi undici milioni, in base a quello che emerge dalle tabelle tecniche, è da collegare anche ai costi che il Comune deve accollarsi per la gara ponte da un anno indetta dalla Srr 4.
Quota fissa della tariffa prevista a 3.817.697,74 e quella variabile a 7.177.942,49 euro. Il commissario si porta avanti e anticipa anche la nuova amministrazione comunale che si insedierà ad urne chiuse e a piano economico finanziario già approvato. Ad Arena manca solo il passaggio del consiglio comunale, ovvero un suo nuovo provvedimento che approvi definitivamente il piano.