Serie D, apre il mercato: il Gela riparte da Cacciola ma c'è tanto da fare
In casa Gela, intanto, pare essere tutto momentaneamente in stand by

Gela. Al via oggi la sessione estiva di calciomercato. I club di Serie D potranno ufficializzare le trattative chiuse nel corso di queste ultime settimane e depositare i contratti dei vari giocatori ingaggiati. In casa Gela, intanto, pare essere tutto momentaneamente in stand by. Ieri sono scaduti i contratti degli atleti e la maggior parte di essi non verrà riconfermata. Troppi punti interrogativi orbitano intorno alla società biancazzurra. Se mister Gaspare Cacciola è stato ufficialmente riconfermato e siederà ancora sulla panchina del Gela al fianco di Maurizio Nassi, non si può dire lo stesso di Alessandro Bonaffini. Il diesse niscemese non è tuttora certo del prolungamento di contratto con il club biancazzurro, che dovrebbe comunque contare sull’apporto dietro la scrivania di Aurelio Lo Bianco, che vanta esperienze sia in Eccellenza che in Serie D. Per quanto riguarda la rosa, il Gela non ha ancora ufficializzato né comunicato nulla sulle proprie pagine social. Nei prossimi giorni i tesserati si presenteranno in sede per firmare le liberatorie e chiudere ufficialmente i rapporti con il club gelese, in modo tale da agevolare l’iscrizione al campionato di Serie D di quest’ultimo. La società, in ogni caso, ha affermato a più riprese di essere attiva sul mercato e di aver già individuato dei profili per ogni reparto. Sfumato il tentativo di rinnovo di Maydana, i candidati principali per la permanenza rimangono Colace, Valenti, Giuliano e Vincenzi, oltre che Alfonso Sessa, anche se quest’ultimo sembra pronto per fare le valige in direzione Vittoria. Non sono da escludere, nei prossimi giorni, trattative che riguardano un possibile arrivo dei famosi talenti locali sparsi per l’isola. Gli stessi che l’anno scorso hanno declinato l’invito per proseguire la propria carriera in Serie D, potrebbero stavolta approdare alla corte biancazzurra e vestire la maglia della propria città. Uno scenario che darebbe quell’impronta gelese che, nella passata stagione, è mancata eccome.