I segnali lanciati dal Pd, Di Stefano stoppa eventuali crisi: "Incontrerò i dem"
Urge un chiarimento interno, probabilmente per fare il "tagliando" politico al patto che lo scorso anno venne sancito dai dem e dal gruppo del primo cittadino
Gela. Il dopo Ferragosto, a Palazzo di Città, è carico di impegni amministrativi e di scadenze anche legate agli eventi in corso. Inutile ribadire che il fulcro di tutto rimane il bilancio stabilmente riequilibrato, da approvare. Nelle ultime ventiquattro ore, però, la politica ha ripreso quota, in termini di rivendicazioni strategiche e non solo. I dem si sono fatti sentire e non sono stati da meno i civici del sindaco Di Stefano. I democratici ritornano sui numeri delle amministrative di un anno fa e sull'esigenza di un'adeguata rappresentanza. I civici, a loro volta, insistono sulla fondatezza di un'alleanza politica, che non ha molte alternative plausibili. Sullo sfondo, rimangono gli incastri pure nell'ottica delle prossime regionali. Il sindaco Di Stefano, che oggi è stato assorbito proprio da una serie di adempimenti amministrativi, vuole stoppare sul nascere eventuali fughe in avanti. "Il Pd? Lo incontrerò la prossima settimana - spiega - sarà l'occasione per fare tutte le valutazioni del caso e chiarire, vista che si è posta quest'esigenza. I numeri? Sono pronto a confrontarmi anche su questo, senza nessun problema". Il primo cittadino, a più riprese, pure nelle ultime settimane, ha confermato che l'alleanza del "modello Gela" dovrà essere una base imprescindibile. "Bisogna fare quadrato", ha più volte ripetuto. Proprio nei giorni che hanno preceduto Ferragosto si è però riaperta la "faglia" politica dell'allargamento, che probabilmente ai dem piace poco, almeno quanto alle modalità e agli eventuali volti dei potenziali innesti. Urge un chiarimento interno, probabilmente per fare il "tagliando" politico al patto che lo scorso anno venne sancito dai dem e dal gruppo del primo cittadino, che non pare affatto intenzionato a gettare tutto alle ortiche. I capitoli da affrontare non mancano e i democratici oggi non hanno nascosto di essere estranei alla decisione che portò l'ex sindaco Greco a designare Guido Siragusa alla guida della multiservizi Ghelas, fino a oggi pienamente confermato da Di Stefano. Altro passaggio di un dialogo interno che sembra necessitare di un momento di riflessione.
In foto il sindaco Di Stefano e il segretario Pd Arancio
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