Gela. Sull’anticipazione delle somme dovute ai lavoratori del reddito minimo di inserimento, ancora più in difficoltà a causa dell’emergenza Covid, non sono mancate le polemiche, con il duro botta e risposta tra Ugl e amministrazione comunale. Sono ballate cifre e date e anche i lavoratori hanno chiesto di poter ricevere le quattro mensilità anticipate dalla Regione. L’amministrazione comunale, che ha sempre sostenuto di aver operato con tempestività, ha autorizzato il pagamento delle mensilità di gennaio e febbraio. Sono cinquanta i lavoratori Rmi ammessi al programma e che riceveranno gli importi.
Pagamenti che, come si legge nella delibera di giunta, verranno erogati tenendo in considerazione anche quanto già versato fino ad ora, ovvero 200 euro per lavoratore. La situazione per questi operatori è molto grave e l’emergenza l’ha resa ancora più estrema. Da mesi, attendono di ricevere importi che gli spettano.