Rischio idrogeologico e terriccio sull’asfalto, confronto tra i residenti di Roccazzelle e Femminamorta

 
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Gela. Sono emerse diverse soluzioni per affrontare i rischi della statale 115 Gela-Manfria.

Proficuo l’incontro tra l’ingegnere Lucio Capizzello e i  residenti di Contrada Roccazzelle e Femmina Morta dopo la presentazione delle soluzioni da proporre all’amministrazione comunale per la realizzazione dello svincolo a raso con rotatoria sulla S.S. 115 al Km 256  (Gela – Manfria) in C.daRoccazzelle.

Sono state evidenziate alcune problematiche da uno dei residenti, Passaniti, inerenti il rischio idraulico presente nella zona, così come già riportato nel piano di Protezione Civile Comunale redatto approvato con delibera di Consiglio Comunale l’8 marzo 2013, che nei periodi di piogge torrenziali crea allagamenti dei terreni adiacenti la strada Statale e con gravi conseguenze sulla carreggiata che si trova invasa di notevole quantità di acque piovane, determinando pericoli per la sicurezza stradale.

La proposta consiste nel realizzare un canale di scolo da collegare a quello esistente in corrispondenza dello rotatoria da realizzare.

Altre problematiche sono state evidenziate da alcuni residenti di Femminamorta e precisamente da un altro residente,  Cossentino,  che sulla S.S. 115 nelle vicinanze della casa Cantoniera, il manto stradale della carreggiata è sempre pieno di terriccio quando piove con gravi pericoli per la sicurezza stradale; evidenzia altresì che una proposta similare a quella presentata dall’ingegnere Lucio Capizzello eliminerebbe ogni pericolo di rischio incidenti. Occorre  realizzare l’illuminazione pubblica, la segnaletica stradale e la manutenzione del manto stradale.

I presenti sottoscrivono la proposta da presentare all’amministrazione comunale affinché si attivi convocando in tempi brevi un  tavolo tecnico con l’ANAS ed i rappresentati dei residenti, per la definizione dell’intervento proposto al fine di eliminare i pericoli presenti nella curva determinata dall’incontro di due lunghi rettilinei.

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