Rischio disastro ambientale, il petrolio sta invadendo il mare aperto (VIDEO)

 
0

Gela. Un improvviso guasto all’impianto topping 1 dello stabilimento petrolchimico ha provocato il versamento di petrolio alla foce del fiume Gela e successivamente in mare aperto. L’avaria si è verificata intorno alle sette del mattino.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i mezzi antinquinamento della Eureco e la Capitaneria di Porto. Una marea nera ha invaso il mare mentre tre mezzi della Eureco cercavano di tamponare l’enorme macchia oleosa che sta uccidendo flora e fauna marina in quel tratto di specchio d’acqua. I pannelli galleggianti utilizzati per tamponare la propagazione del greggio sono apparsi insufficienti. La sensazione è quella che la risposta sia stata assolutamente inadeguata rispetto alla gravità dell’episodio. Si teme che il petrolio, trasportato dalle correnti, possa inquinare un tratto di mare ampio. Una mazzata per la città proprio alla vigilia della stagione estiva.

Uno strano scherzo del destino ha voluto che il tratto di spiaggia interessato sia lo stesso della foto tanto contestata a “L’Espresso”. Questa volta non ci sono dubbi. L’inquinamento è gravissimo e gli ambientalisti hanno accusato tutto e tutti per la mancanza di prevenzione e risposte ai disastri ambientali come quello di stamattina. I mezzi navali sono ancora al lavoro, mentre si attende l’arrivo di altre unità da Pozzallo e Catania. La procura di Gela ha disposto il sequestro dell’impianto.


LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here