Quotidiano di Gela

Rinnovo Rsu ospedaliere, dal “Vittorio Emanuele” si lavora per buoni pasto e benessere del personale

Tra i rappresentanti sindacali gelesi, festeggia Liborio Scupolito (Fials), eletto per l’ottava volta consecutiva.

A cura di Luca Maganuco
21 aprile 2025 11:05
Rinnovo Rsu ospedaliere, dal “Vittorio Emanuele” si lavora per buoni pasto e benessere del personale - Nella foto in alto, da sinistra: Giuseppe Provinzano, Orazio Maganuco, Filippo Corfù; In basso da sinistra: Giuseppe Di Fede, Gaetano Buonagrazia, Liborio Scupolito.
Nella foto in alto, da sinistra: Giuseppe Provinzano, Orazio Maganuco, Filippo Corfù; In basso da sinistra: Giuseppe Di Fede, Gaetano Buonagrazia, Liborio Scupolito.
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Gela. I rappresentanti sindacali gelesi si sono messi subito a lavoro dopo il rinnovo della Rsu dell’Asp di Caltanissetta. Facendo leva sul risultato ottenuto alle urne, la Uil, con Giuseppe Di Fede (107 preferenze), ha le idee chiare e parla propone “l’innalzamento del benessere organizzativo del personale infermieristico e medico oltre all’istituzione del buono pasto per i turnisti”. 

“Al di là delle retribuzioni del personale sanitario – spiega Giuseppe Di Fede (Uil), una tematica di rilevanza fondamentale è quella del welfare aziendale sulle prestazioni e misure ispirate ai principi più generali del benessere organizzativo. Un aspetto da troppo tempo dimenticato – aggiunge il rappresentante sindacale – e non sufficientemente valorizzato, sia esso infermieristico o medico. Tra le istanze – conclude – diventa indispensabile l’istituzione del buono pasto per il personale turnista”.

Le elezioni hanno portato il consolidamento, tra le corsie dell’ospedale “Vittorio Emanuele”, di rappresentanti sindacali oltre che della Uil anche del Nursind e Fsi, sigle firmatarie del contratto collettivo nazionale del lavoro (Ccnl). Un aspetto, quest’ultimo, di forza anche su l’esponente più suffragato Salvatore Ballacchino della Fsi. 

Se la Uil è stata capace di ottenere un’affermazione quasi bulgara, garantendo continuità a Giuseppe Di Fede e Gaetano Buonagrazia, festeggia anche il sindacato infermieristico Nursind, secondo per consensi ottenuti, per essere riuscito ad eleggere Orazio Maganuco, Domenico Corfù e Giuseppe Provinzano. 

“Abbiamo confermato la nostra presenza – ammette Orazio Maganuco -, aumentando il consenso malgrado la situazione non sia tra le migliori in termini di risposte ai lavoratori. Siamo carenti sull’aspetto economico, gap che l’amministrazione dice di volere ripristinare. Incertezze stanno vivendo i precari. Sappiamo che l’aspetto economico giustifica quasi l’azione dell’amministrazione legata a logiche regionali. Ma il rinnovo trimestrali non consente ai lavoratori di programmare il loro futuro”.

Tra i locali, festeggia anche Liborio Scupolito, rappresentante della Fials. 

“Per l’ottava volta consecutiva sono stato eletto nella Rsu – evidenzia Liborio Scupolito (Fials) – Questa volta non è stato facile. Un punto cardine da trattare è quello del riconoscimento dei buoni pasto ma anche l’organizzazione del lavoro”.

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