Gela. Dalle tariffe idriche alla gestione rifiuti, fino alle autorizzazioni da rilasciare alle attività commerciali. Sono questi i punti principali di un regolamento che risale addirittura al 1993, ma che la commissione consiliare sanità vuole riprendere e approfondire, confrontandosi con dirigenti e funzionari del municipio, oltre che con l’amministrazione comunale. Le verifiche partiranno ad inizio settembre, quando riprenderà l’attività della stessa commissione. “Un regolamento che ho voluto fortemente riprendere e rivedere – dice il presidente della commissione Rosario Trainito – vanno fatte delle modifiche che possono essere determinanti per alcuni aspetti legati ad autorizzazioni di diversi settori, per rivedere disposizioni da tenere in conto in merito ai rifiuti, alla pulizia della città e alle tariffe idriche. Al rientro, faremo in modo di convocare dirigenti e assessori, per capire quello che si può modificare realmente”.
In sostanza, vengono toccati i punti più delicati, soprattutto rispetto al rapporto contrattuale che il Comune ha con le società private che gestiscono il servizio idrico e quello di raccolta e smaltimento dei rifiuti.