Rifiuti ovunque, DiventeràBellissima alla giunta: "Servono i cassonetti...l'emergenza va risolta"
Gela. L’emergenza rifiuti ormai ha assunto connotati politici e i consiglieri del presidente della Regione Nello Musumeci rompono gli indugi. “L’amministrazione comunale – dicono Vincenzo Cascino, Ann...

Gela. L’emergenza rifiuti ormai ha assunto connotati politici e i consiglieri del presidente della Regione Nello Musumeci rompono gli indugi. “L’amministrazione comunale – dicono Vincenzo Cascino, Anna Comandatore e Giovanni Panebianco – ha l’obbligo di trovare una soluzione, oppure è meglio che vadano a casa. Così, non si può più continuare. La città sta candendo del tutto in rovina, sommersa dai rifiuti”. I consiglieri comunali di DiventeràBellissima non usano mezzi termini. “Vanno reintrodotti i cassonetti – dicono ancora – in tante altre città, anche vicine alla nostra, la differenziata si fa, ma con i cassonetti. E’ l’unica soluzione, altrimenti rischiamo di sprofondare tra i cumuli, che sono ovunque. C’è una vera e propria emergenza sanitaria in atto”. Da settimane, non si fa altro che sviscerare la questione, ma i rifiuti rimangono in strada, i debiti sono pesantissimi e venerdì gli operatori della Tekra (salvo cambiamenti dell’ultima ora) incroceranno le braccia.
Il capitolo rifiuti è tra quelli che mettono in bilico le sorti della giunta del sindaco Domenico Messinese, che non riesce ad arginare un’emorragia, fatta di spazzatura riversata ovunque, salvo pochissimi casi virtuosi. Il sindaco Domenico Messinese e il suo vice Simone Siciliano, quasi in tutte le salse, hanno ribadito che con l’originario capitolato d’appalto e con un piano economico finanziario fermo a quattro anni fa, non ci sono altre soluzioni praticabili.