Gela. Sono stati ufficializzati i primi decreti d’esproprio necessari ad avviare i cantieri per l’ampliamento della discarica di Timpazzo.
L’ampliamento di Timpazzo. Lavori che dovranno servire anche alla realizzazione della piattaforma integrata per il trattamento dei rifiuti solidi urbani. I tecnici del settore urbanistica di Palazzo di Città hanno emesso i primi atti per l’occupazione d’urgenza dei terreni presenti nella zona e ricompresi nel progetto. Intanto, l’amministrazione comunale, dopo le polemiche arrivate in aula sul caso dei rincari alla Tari 2015 , ha deciso di valutare tutte le fatture di pagamento fatte recapitare dall’Ato Cl2 per le attività di conferimento proprio nella discarica di Timpazzo.
I 15 milioni chiesti dall’Ato Cl2. Un totale stimato di circa 15 milioni di euro. “La somma è enorme – spiega il vice sindaco Simone Siciliano – evidentemente, anche in passato, quei pagamenti non erano stati effettuati. A questo punto, verificheremo fattura per fattura. Un pagamento da quindici milioni di euro, per un comune come il nostro, significa un impegno finanziario gravoso da valutare con enorme attenzione”. Tutto questo, mentre si attendono eventuali sviluppi anche in merito all’istituzione di una commissione d’indagine.
