Rete ospedaliera, centrodestra si compatta: "Gruppo per formulare proposte, non si strumentalizzi a fini politici"
"Piena disponibilità a collaborare a tutte le iniziative istituzionali che abbiano come obiettivo la tutela della salute pubblica, comprese quelle che intenderà proporre il sindaco ma senza propaganda politica", spiegano gli esponenti di centrodestra


Gela. Il centrodestra cittadino, che tradizionalmente non fa dell'unità uno dei vanti principali della propria azione, si compatta invece sul tema della sanità e della rete ospedaliera proposta dal governo regionale, della stessa area politica. Mentre il sindaco Di Stefano e l'assessore al ramo Franzone, durante la conferenza dei sindaci a Caltanissetta hanno respinto nettamente la rete predisposta dalla Regione, ritenendola del tutto a danno dal “Vittorio Emanuele”, i segretari e i riferimenti dei partiti di centrodestra, insieme ai consiglieri comunali e al parlamentare Ars Salvatore Scuvera, hanno scelto di costituire un gruppo di lavoro, per formulare proposte da presentare in Regione. “Prendiamo atto della proposta di riorganizzazione della rete ospedaliera dell'Asp di Caltanissetta per il periodo 2025-2028, attualmente in fase di valutazione da parte degli organi competenti della Regione Siciliana. È fondamentale chiarire che si tratta, allo stato, di una proposta che dovrà essere sottoposta al necessario iter di approvazione secondo le modalità previste dalla normativa in materia di riordino della rete ospedaliera. Ribadiamo con fermezza l'impegno per la tutela dei diritti dei cittadini e per il mantenimento di standard sanitari adeguati nel territorio, riconoscendo l'importanza di una programmazione sanitaria che tenga conto delle specificità territoriali e delle esigenze della popolazione. A tal fine, all’esito di un incontro che ha visto anche la partecipazione di consiglieri comunali di opposizione che si rivedono nell’area di centrodestra e la presenza dell’onorevole Salvatore Scuvera, si è convenuto di instituire un gruppo di lavoro dedicato al fine di rimettere alla deputazione regionale del territorio una proposta che individui soluzioni idonee a garantire il mantenimento degli standard assistenziali”, si legge in un documento sottoscritto dal meloniano Grisanti, dal cuffariano Licata, dal liberale D'Aleo, dal leghista Alabiso, dal forzista Pepe, dal consigliere di Avanti Gela Pellegrino e dal riferimento di Noi Moderati Catalano. Il centrodestra non intende sottrarsi al confronto con l'amministrazione comunale e ad eventuali iniziative pubbliche, purché “non si strumentalizzi”. “Esprimiamo inoltre la piena disponibilità a collaborare a tutte le iniziative istituzionali che abbiano come obiettivo la tutela della salute pubblica, comprese quelle che intenderà proporre il sindaco, purché tematiche così delicate e cruciali per la salute dei cittadini non diventino strumento di facile propaganda politica da parte di chi, in questi anni, ha dimostrato scarsa attenzione verso le reali esigenze sanitarie del territorio. La salute dei cittadini gelesi non può essere ostaggio di calcoli elettorali o di operazioni di propaganda politica che qualcuno è pronto a cavalcare. È necessario un approccio serio, competente e responsabile che metta al centro esclusivamente il benessere della comunità”, concludono. All'incontro indetto dall'opposizione di centrodestra hanno partecipato inoltre i consiglieri Di Benedetto, Cavallo, Biundo e Oliveri.