Rete ospedaliera, audizione in commissione Ars rinviata: ballano numeri e tagli

Probabilmente, il governo regionale e soprattutto la maggioranza vogliono prendere tempo e individuare una soluzione che possa scontentare meno rispetto a quelle che si sono ipotizzate in queste settimane

06 agosto 2025 12:30
Rete ospedaliera, audizione in commissione Ars rinviata: ballano numeri e tagli -
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Gela.  Tra bozze che si susseguono, pare proprio che le sorti della nuova rete ospedaliera regionale non saranno imminenti. L'audizione fissata per oggi in commissione sanità all'Ars è stata rinviata a data da destinarsi, "per la contemporanea esigenza dei lavori d'aula". Probabilmente, il governo regionale e soprattutto la maggioranza vogliono prendere tempo e individuare una soluzione che possa scontentare meno rispetto a quelle che si sono ipotizzate in queste settimane. Il piano è fortemente contestato sul territorio e il sindaco Di Stefano ribadisce che "ho già tutte le carte pronte per la presentazione di un ricorso al Tar". Il "Vittorio Emanuele", almeno stando all'ultima versione della rete ospedaliera, perderebbe circa una decina di posti letto, meno rispetto alla prima ipotesi ma certamente sono decurtazioni che incidono in un nosocomio già abbondantemente sottodimensionato. L'Utin, attesa da anni, verrebbe duplicata a Caltanissetta, altro smacco non da poco. "Rispetto all'ultima proposta di piano non abbiamo ricevuto altri aggiornamenti", precisa l'assessore Franzone, che ha la delega in materia di sanità. Lo stesso esponente della giunta Di Stefano ha abbondantemente espresso la propria contrarietà ai tagli, in linea con il sindaco e con il resto dell'amministrazione. Lavora a un tentativo di revisione della rete, il parlamentare FdI Salvatore Scuvera, che oggi era pronto a prendere parte all'audizione in commissione Ars. Nella maggioranza del presidente Schifani non tutti sono soddisfatti dai numeri e dalla "geografia" dei posti letto. Scuvera sa che una rete al ribasso per il "Vittorio Emanuele" avrebbe effetti controproducenti per il territorio e ricadute politiche non certo da ricordare. Il vicepresidente Ars Nuccio Di Paola, pochi giorni fa, ha parlato di un piano ospedaliero predisposto solo sulla base degli interessi politici "del trio Schifani, Cuffaro e Sammartino". Tutto rimane sospeso mentre il nosocomio locale continua ad affrontare una quotidianità non segnata da efficienza e servizi.

In foto un momento del consiglio comunale celebrato davanti all'Ars contro la rete ospedaliera

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